Vi sono dispositivi elettrici che aiutano a sciogliere il grasso in eccesso senza dover compiere alcuno sforzo.
Tra le ultime novità nel campo estetico, si parla di cinture anticellulite dalle funzionalità massaggianti e tonificanti.
In questa guida si parlerà proprio di questo: come utilizzare al meglio una cintura anticellulite elettrica e quali accorgimenti devono essere attuati durante l’uso.
Cinture massaggianti: componenti chiave
Per spiegare accuratamente le funzionalità di una cintura massaggiante, è utile ribadire come questi modelli continuino a modificarsi tecnologicamente nel tempo. I continui sviluppi di questi prodotti, hanno portato sul mercato un’infinità di articoli che riescono a produrre diversi programmi di allenamento specializzati per diversi risultati. Cinture massaggianti contro il dolore, contro il grasso localizzato, massaggiatori per l’allenamento, sono tutti prodotti che si utilizzano a fini estetici, per ritrovare il benessere e stare bene con il proprio corpo.
In generale, si può affermare che tutti i dispositivi massaggianti elettrici si compongono di due parti indispensabili: gli elettrostimolatori e le fasce.
La fascia invece comporta una diffusione dell’energia prodotta dall’elettrostimolatore direttamente sulle zone a contatto del corpo. Ciò è possibile grazie agli elettrodi distribuiti sulla fascia che generano un campo di energia che penetra nei muscoli.
I due componenti devono quindi comunicare continuamente per funzionare. Non c’è fascia massaggiante senza elettrostimolatore e viceversa.
Una buona cintura massaggiante deve contenere:
- elettrostimolatore digitale
- fasce con elettrodi per addome e/o arti
- caricatore o vano per batteria
- garanzia del prodotto
Cinture massaggianti anticellulite: istruzioni per l’uso
Le funzionalità di una cintura massaggiante è strettamente collegata alla buona esecuzione dei diversi step di utilizzo.
Molti prodotti hanno programmi specifici utili a sostituire gli esercizi fisici dinamici, potendo così allenare la massa muscolare senza compiere sforzi.
Tra i diversi programmi da scegliere, troviamo modalità di allenamento più leggere ed altre più intensive. Le cinture massaggianti dimagranti, oltre ad avere una serie di modalità di stimolazione della massa adiposa, contengono programmi di vibrazione e di trasmissione del calore. Queste due peculiarità sono ottimali per far fronte ai problemi della cellulite ed è consigliato ricercarle nelle varie tipologie di prodotti che si trovano in commercio.
I programmi di vibrazione
Una cintura massaggiante agisce sulla cellulite grazie ai suoi programmi di vibrazione. La modalità vibrante consente di riattivare la circolazione sanguigna che è indice di una corretta vascolarizzazione e di un buono scambio cellulare. La cura della cellulite parte proprio dalla riattivazione della circolazione sanguigna, ecco perchè è consigliato utilizzare le cinture vibranti per far fronte a questi tipi di inestetismi. Una cintura anticellulite può vantare di tanti programmi di vibrazione, ognuno diverso e specifico per il trattamento delle adiposità. Solitamente i programmi di vibrazione variano da lieve a più intenso, con la possibilità di lavorare più intensamente su una zona e più delicatamente su un’altra.
Il programma di trasmissione del calore
Altro programma molto importante e decisamente incisivo sul trattamento della cellulite è il calore. Una fascia anticellulite deve contenere un programma di trasmissione del calore che sappia sciogliere le adiposità in maniera più profonda. La termogenesi infatti è da sempre conosciuta per le sue proprietà fluidificanti e riattivanti. Il calore riesce a penetrare nei tessuti e a sciogliere più velocemente il grasso in eccesso, comportando un effetto rilassante e brucia grassi. La funzione del calore è altresì utile per gli stati dolorosi di tutta la zona lombare: affidarsi ad una cintura massaggiante con calore potrà far fronte anche agli stati dolorosi di pancia e schiena.
L’utilizzo di gel o acqua sulle fasce
Altra nota importante è l’utilizzo di prodotti in gel o acqua con i dispositivi elettrici. Alcuni prodotti consigliano di spalmare sulla zona interessata dei gel o acqua per far aderire perfettamente gli elettrodi delle fasce. Attenzione! la maggior parte dei prodotti non richiede queste tipologie di passaggi. Non agire con il fai da te e cercare sempre di attenersi al libretto di istruzioni contenuto in ogni scatola.
Controindicazioni
Utilizzare costantemente una cintura massaggiante comporterà dei risultati che si potranno verificare in breve tempo. Questi dispositivi elettronici infatti vengono utilizzati anche da atleti professionisti che allenano la propria massa muscolare in modo intensivo e mirato. L’utilizzo di questi dispositivi però deve richiedere accortezza. I muscoli lavorano costantemente sotto impulsi elettrici comportando uno sforzo costante che potrebbe risultare pericoloso per la salute. Si consiglia di utilizzare le cinture massaggianti solo una volta al giorno, senza ripetizioni. Questo perchè un abuso degli strumenti elettronici può incidere negativamente sugli esercizi alterandoli. Sforzi eccessivi, tensioni, infiammazioni dei nervi, ecco in cosa è possibile incorrere se si fa un utilizzo errato del prodotto.
A chi sono sconsigliate
Le cinture elettriche sono inoltre sconsigliate a chi soffre di problemi di ipertensione perchè agiscono sulla naturale circolazione del sangue, comportando cambiamenti sul processo di vascolarizzazione. Stesso discorso vale per chi ha problemi motori invalidanti o patologie specifiche del sistema nervoso, o per chi è in gravidanza o problemi particolari alla pelle. Vi potrebbero essere ipersensibilità alla stimolazione elettrica dei tessuti e quindi disagi collegati all’utilizzo. Il consiglio è quello di affidarsi a marche serie che abbiano testato i prodotti in maniera accurata e certificata. Diffidare quindi dai prezzi bassi e ricercare principalmente sicurezza e garanzie per il prodotto.