La tiroide è una ghiandola endocrina posizionata all’interno del collo. Essa ha la funzione di produrre i cosiddetti ormoni tiroidei, indispensabili a regolare il metabolismo dell’individuo. Le disfunzioni che possono interessare questo importantissimo organo umano sono essenzialmente due: l’ipotiroidismo e l’ipertiroidismo. Partire da questa distinzione è fondamentale per parlare del complesso rapporto tra la tiroide e gli integratori alimentari comunemente utilizzati per la cura della cellulite.
Integratori anticellulite e ipotiroidismo
L’ipotiroidismo è la sindrome per la quale la tiroide non riesce a produrre una quantità di ormoni sufficiente. Questa condizione porta degli scompensi a tutto l’organismo, rallentando in modo significativo i suoi processi metabolici. Il manifestarsi dell’ipotiroidismo può essere legato a diversi fattori, i più comuni dei quali sono congeniti e dovuti ad una carenza di iodio. Tra i vari disturbi di cui soffrono le persone affette da ipotiroidismo vi è l’aumento di peso, al quale spesso si associa la presenza di cellulite. Gli integratori alimentari, generalmente consigliati in questa eventualità, sono quelli ricchi di iodio.
Questi integratori agiscono in modo benefico sull’organismo, stimolando il metabolismo, favorendo il transito intestinale, riducendo il senso di fame e migliorando la circolazione sanguigna. Una serie di effetti decisivi, sia per controllare il peso, che per limitare le cause scatenanti della cellulite: non è un caso se, molte delle formulazioni anticellulite presenti oggi sul mercato, prevedono la presenza di questi vegetali marini.
Integratori anticellulite e ipertiroidismo
Nel caso in cui si soffra di ipertiroidismo, valgono delle considerazioni esattamente opposte alle precedenti. Diciamo innanzitutto che, questa specifica disfunzione induce una sovrapproduzione di ormoni tiroidei. I processi metabolici sono quindi velocizzati. Al punto che, tra le varie manifestazioni dell’ipertiroidismo, c’è una spiccata tendenza al dimagrimento repentino e, in generale, al mantenimento di un peso decisamente inferiore alla media della popolazione. Di conseguenza, la comparsa di cellulite in queste situazioni é molto meno frequente.
Ricordiamo che l’uso di integratori anticellulite é controindicato anche in gravidanza e durante l’allattamento, e se si soffre di cardiopatie o ipertensione. Tutti gli integratori alimentari vanno inoltre assunti solo per brevi periodi e sempre sotto monitoraggio medico. Mai superare le dosi consigliate, ne’ intendere l’assunzione di integratori come sostitutiva di una sana alimentazione e di uno stile di vita attivo.
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