Gli integratori sono uno dei rimedi più efficaci per contrastare la cellulite. La loro funzione è infatti quella di agire all’origine dell’alterazione cutanea, depurando gli organi ed i tessuti interni dell’organismo e sostenendo in tal modo un’opportuna azione del microcircolo sottocutaneo. Esistono diverse tipologie di integratori anti cellulite, sia per quanto riguarda la loro composizione che il formato. La scelta è da effettuare principalmente nel rispetto delle proprie abitudini alimentari e di consumo, ma anche sulla base di motivazioni personali di ordine pratico. Vediamo nel dettaglio quali sono le diverse linee di integratori anti cellulite disponibili sul mercato e quanto costano i migliori prodotti.
Compresse e capsule
Gli integratori anti cellulite più pratici e diffusi sono quelli in compresse ed in capsule. Basta avere a disposizione un sorso d’acqua e il gioco è fatto! La prima visibile differenza tra le due è data dal formato: generalmente con il termine compressa si vuole indicare un aspetto a disco, mentre la capsula si presenta con uno sviluppo cilindrico. Altra differenza sostanziale è che la compressa ha una consistenza compatta, perché gli ingredienti in essa contenuti sono pressati tra loro; al contrario, la capsula contiene generalmente una miscela di prodotti in polvere dalla grana molto fine, la cui azione si combina al momento dell’assunzione.
Le modalità di confezionamento e conservazione con sui si presentano questi integratori sono principalmente due: bottiglia in vetro temperato oppure blister monodose. La scelta dell’una o dell’altra tipologia è volta a tutelare il contenuto al meglio. In linea generale, il blister protegge più efficacemente i prodotti da eventuali contaminazioni provenienti dall’esterno. Il vetro temperato, d’altra parte, garantisce una resistenza meccanica ed al calore di gran lunga superiore a quella di moltissimi altri materiali.
Bustine
Anche le bustine sono molto efficaci e probabilmente anche migliori da un punto di vista di assimilazione intestinale. Il contenuto va disciolto opportunamente in un appropriato corrispettivo di acqua, o di altra bevanda abituale non gassata, ed agitato energicamente ogni volta che deve essere assunto.
Per favorire un’elevata affluenza dei principi attivi, alcuni marchi propongono il contenuto concentrato in un pratico tappo dosatore: la misura universale di quest’ultimo consente d’inserirlo prontamente su qualsiasi bottiglia e procedere immediatamente all’uso. In alternativa, le classiche bustine prevedono confezioni da utilizzare per un trattamento pari generalmente a due settimane (una dose al mattino ed una alla sera). Gli aromi proposti sono interessanti e permettono un consumo agevole e gradito: il più gettonato è probabilmente quello al cioccolato.
Sciroppi
Per quanto riguarda le soluzioni pronte, esse hanno generalmente un effetto prima di tutto diuretico e digestivo. Le sostanze naturali in essi contenute, hanno infatti lo scopo prioritario di pulire innanzitutto l’apparato digerente e quindi fegato, intestino e colon. La loro azione contribuisce a migliorare rapidamente il transito intestinale e la funzionalità delle vie urinarie, aiutando a smaltire con più efficacia tutte le tossine accumulate quotidianamente dai residui alimentari.
Le fragranze fruttate di questi prodotti li rendono dolci e gustosi al palato e sono un punto di forza indiscutibile del loro successo tra le consumatrici. Inoltre, la formula liquida ha sicuramente meno impatto ad un livello di assorbimento intestinale rispetto alle formulazioni solide. Motivo per cui gli integratori alimentari in sciroppo sono senz’altro la soluzione anti cellulite da preferire quando si ha una tendenza ricorrente ad acidità e bruciore di stomaco.
Controindicazioni e consigli d’uso
E’ importantissimo ricordare che tutti gli integratori sono fortemente sconsigliati in gravidanza e in allattamento, come in presenza di qualsiasi condizione fisica che richieda l‘uso abituale di farmaci. Risulta inoltre inopportuno assumere integratori con funzione drenante in presenza di calcoli o di alterazioni a livello epatico e biliare. In tutti questi casi, è opportuno riferirsi ad un autorevole parere medico o specialistico prima d’intraprendere qualsiasi tipo di trattamento a base d’integratori.