I fanghi anticellulite sono un ottimo prodotto: portano evidenti effetti positivi contro la cellulite, in più garantiscono effetti tonificanti, dimagranti e snellenti. Altri fanghi, in più, permettono di curare altri aspetti della pelle così come migliorare la circolazione e alleviare i sintomi di alcune complicazioni come la ritenzione idrica. Ciò non di meno è necessario saper usare nel modo corretto questo prodotto, altrimenti tutta la sua efficacia andrà persa; per questo motivo abbiamo deciso di redigere una guida pratica all’utilizzo dei fanghi anticellulite: dove applicarli, come e altri consigli per l’uso.
Introduzione ai fanghi anticellulite.
I fanghi anticellulite sono prodotti che vanno applicati direttamente sulla cute, esistono 2 distinzioni che si possono fare fra differenti tipologie di fanghi: i fanghi a caldo o a freddo e i fanghi con o senza pellicola. Le due categorie spesso coincidono: solitamente i fanghi a caldo necessitano di una pellicola mentre quelli a freddo non necessitano di nulla.
I fanghi a caldo sono prodotti che vanno scaldati ad una temperatura specifica (solitamente indicata sulla confezione o sul foglietto illustrativo); questi prodotti, come detto in precedenza, necessitano di una pellicola per mantenere una temperatura e un’umidità costante: per mantenere un “ambiente di lavoro” ideale.
I fanghi a freddo, invece, non necessitano di nessuna azione preliminare e ,spesso, non necessitano di una pellicola protettiva.
Zone sulle quali applicare i fanghi anticellulite.
I fanghi anticellulite, a differenza di altri prodotti, sono nella maggior parte dei casi trattamenti total body: questo sta a significare che tutto il corpo può essere trattato con i fanghi anticellulite. Alla luce di questo è comunque giusto specificare che le zone più spesso trattate con fanghi anticellulite sono: cosce, interno coscia, polpacci, addome, glutei, schiena e braccia. In zone come l’addome e le gambe è molto semplice applicare il prodotto senza l’ausilio di altre persone; nel caso dei glutei o, soprattutto, della schiena, potrebbe essere complicato applicare il prodotto nel modo corretto senza l’aiuto di un’altra persona.
E’ comunque una buona idea controllare il retro della confezione o il foglietto illustrativo per controllare che non ci siano zone in cui specifici prodotti non possono essere applicati: possono esistere, ad esempio, alcuni tipi di creme che utilizzano ingredienti particolarmente aggressivi o che possono causare irritazioni se applicati in zone sensibili.
Attenzione anche alle allergie: alghe, fanghi, argille, estratti naturali, oli essenziali, erbe e la maggior parte degli ingredienti che compongono alcuni dei fanghi più popolari possono causare allergie; sono però, nella maggior parte dei casi, allergie allo specifico ingrediente usato nel prodotto: basterà quindi cambiare brand o prodotto per poter usare i fanghi anticellulite.
Operazioni preliminari all’applicazione dei fanghi anticellulite.
Ci sono poche e semplici operazioni che occorre fare prima di procedere all’applicazione dei fanghi, vediamole insieme. Pulire e preparare la zona: la pelle, ovviamente, deve essere pulita, si consiglia anche di coprire eventuali ferite aperte e altre potenziali fonti di infezione. Mescolare i fanghi (se necessario): alcune marche di fanghi anticellulite necessitano che il prodotto sia “preparato” per l’uso; questo può significare agitare la confezione, mescolare il prodotto mentre si scalda e così via: nel foglietto illustrativo o sul retro della confezione troverete tutte le eventuali istruzioni all’uso! Scaldare i fanghi (se necessario): nel caso dei fanghi a caldo occorre riscaldare il prodotto prima di applicarlo; la temperatura solitamente si aggira attorno ai 45 gradi, ma ogni brand ha perfezionato il proprio composto e questo può voler significare differenti temperature.
Applicazione del prodotto.
Per semplicità prenderemo come esempio una delle zone più semplici su cui applicare il prodotto come le gambe. Prima di tutto occorre mettersi comodi: specialmente le prime volte, applicare i fanghi anticellulite può risultare complicato e può richiedere una spanna di tempo anche molto lunga.
Il prodotto, pronto per essere applicato, solitamente si trova all’interno di un contenitore come una tazza, una ciotola e così via; la maggior parte dei fanghi è munito di un pennellino apposito per applicare il prodotto, questo utensile è utile soprattutto nel caso dei fanghi a caldo.
Per applicare il prodotto: immergere il pennellino nei fanghi, prelevarne un quantitativo consistente, e metterlo sulla pelle. Procedere, in seguito, a spalmare in modo omogeneo il prodotto sulla pelle, ripetendo il primo passaggio quante volte lo si ritiene necessario.
Come capire se la quantità di prodotto è sufficiente? Non esiste una regola per capire quale sia la quantità ideale di prodotto; è sufficiente osservare che lo strato sia omogeneo e su tutta la superficie interessata, non devono essere presenti “buchi” o “montagnole” di fanghi sulla pelle.
Il massaggio.
Importantissimo per un corretto utilizzo dei fanghi è il massaggio; sia nel caso dei fanghi a caldo che a freddo è necessario stimolare la circolazione e attivare i microcircoli cutanei per aumentare esponenzialmente l’efficacia dei fanghi anticellulite. Il massaggio va è eseguito con vigore, stimolando la pelle e creando calore; esistono molti tipi di massaggi che possono essere utilizzati in questo caso, sta a voi scegliere quello che vi è più congeniale.
Se i vostri fanghi lo richiedono, questo è il momento di applicare la pellicola. Dopo il massaggio viene il momento di applicare la pellicola: questo ausilio serve per mantenere “stabili” i fanghi, sia per quanto riguarda la temperatura sia per quanto riguarda il prodotto in sè. La pellicola può risultare complicata da applicare senza “pasticciare” i fanghi applicati, specialmente per chi non è abituato, il consiglio migliore è quello di usare molta pazienza, e avvolgere la zona interessata con la pellicola: non bisogna mai schiacciare la pellicola in un punto e poi spostarla per sistemarla.
Rimozione del prodotto.
Dopo aver lasciato il prodotto in “posa” per il tempo necessario, è il momento di rimuoverlo: per rimuovere il prodotto non usate mai prodotti o tessuti abrasivi, la pelle calda, umida e sollecitata dal massaggio, potrebbe essere danneggiata molto facilmente. E’ consigliabile utilizzare un panno morbido e umido per rimuovere il prodotto; anche per tutti quegli accumuli di argilla secca che possono rimanere incollati alla pelle. Dopo aver rimosso il prodotto è consigliabile mantenere il calore, la circolazione attiva e bere molta acqua per un po’ di tempo.
